Internazionale a Ferrara, settima edizione ai nastri di partenza

Dal 4 al 6 ottobre torna l’appuntamento con il festival di ‘Internazionale’ a Ferrara. Pre-apertura il 3 ottobre con l’anteprime de “La gabbia dorata” dello spagnolo Diego Quemada-Díez .
Crisi economica, diseguaglianza sociale, legalità, lotta alle mafie, lavoro. Ferrara scalda i motori e si prepara come ormai da sette anni a questa parte, a diventare per tre giorni la redazione più grande del mondo. Dal 4 al 6 ottobre prossimi la settima edizione di Internazionale a Ferrara, il festival di giornalismo organizzato dal settimanale Internazionale e dal Comune di Ferrara, apre di nuovo battenti ad una inarrestabile fucina di idee, incontri, dibattiti.
E i numeri parlano chiaro: 198 ospiti provenienti da 4 continenti diversi, 30 paesi, 45 testate e oltre 250 ore di programmazione per 149 incontri. Una formula rodata che ha portato in questi anni a un grande successo di pubblico (66.000 presenze nel 2012). Tra gli ospiti più attesi Natalie Nougayrède, la prima donna a dirigere il quotidiano francese ‘Le Monde’; Nate Silver, lo statistico diventato celebre per aver previsto la vittoria di Obama; Chouchou Namegabe, giornalista congolese che quest’anno riceverà il premio Anna Politkovskaja per il giornalismo d’inchiesta; Mona Eltahawy, giornalista e attivista egiziana che ha denunciato le violenze della polizia dopo essere stata arrestata a Piazza Tahrir. E poi Stephen Engelberg, direttore di ‘ProPublica’, la piattaforma che fa giornalismo d’inchiesta e primo sito d’informazione ad aver ricevuto il premio Pulitzer; l’economista franco-statunitense Susan George; Micah White, fondatore della rivista canadese di medi attivismo ‘Adbusters’.
Una settima edizione che quest’anno coincide con i 20 anni della rivista: “Questo sarà sicuramente uno dei fili conduttori di questa edizione, ma come ogni anno, non c’è un solo tema. Il festival è cresciuto molto, siamo passati da 17.000 presenze durante la prima edizione alle 66.000 dell’anno scorso. Ci saranno 3 giorni di eventi per 149 incontri, circa il 30% in più rispetto all’anno scorso e proprio perché non c’era più spazio abbiamo deciso di sperimentare un’anteprima che si terrà giovedì sera. Un altro esperimento saranno gli incontri con la redazione a rotazione, per l’esattezza 21 incontri: apriamo la cassetta degli attrezzi per vedere il dietro le quinte e raccontare il nostro lavoro e anche per incontrare i lettori”.
Tre giorni di confronti, workshop e laboratori anticipata, per la prima volta nella storia della kermesse, da una giornata di pre-apertura, quella del 3 ottobre dove a farla da padrone sarà il cinema con l’anteprima de “La gabbia dorata” del regista spagnolo Diego Quemada-Díez e la proiezione de “La mia classe” di Daniele Gaglianone.
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