Non essere cattivo: Via alle riprese del nuovo film di Claudio Caligari

Lui è il regista di Amore tossico, un outsider, uno che l’industria cinematografica ha sempre tenuto a debita distanza. Due film in poco più di trent’anni di attività – il sopracitato Amore Tossico del 1983 e L’odore della notte del 1988, Anni rapaci del 2005 pare si sia fermato invece in fase di pre-produzione – ed un terzo in cantiere, Non essere cattivo, che qualche mese fa aveva portato Valerio Mastandrea a fare appello dalle pagine de ‘Il messaggero’ al maestro Martin Scorsese per raccogliere le forze necessarie a realizzarlo. Nulla di fatto.
Almeno fino ad oggi: il 20 febbraio, infatti Claudio Caligari potrà finalmente battere il primo ciak a Ostia. Merito dell’insolito sodalizio tra Kimerafilm, RaiCinema, Taodue e la Leone Film Group, e della sfegatata militanza di uno come Mastandrea, schierato da sempre a sostegno del progetto ed ora produttore delegato del film.
Le riprese di Non essere cattivo dureranno sei settimane tra il Lido di Ostia e Fiumicino, la sceneggiatura porta la firma dello stesso Caligari insieme a Francesca Serafini e Giordano Meacci; protagonisti Luca Marinelli e Alessandro Borghi.
La storia sarà ambientata negli anni ’90 a Ostia e nella periferia romana, “gli stessi luoghi dove Pasolini faceva vivere, girovagare, amare e soffrire i personaggi dei suoi film.
Quelli che una volta erano i “ragazzi di vita”, negli anni ’90 sembrano appartenere, anche se nella periferia più disperata, a un mondo che ruota intorno all’edonismo. Un mondo dove soldi, macchine potenti, locali notturni, droghe sintetiche e cocaina “girano facili”, nel quale Vittorio e Cesare, poco più che ventenni, agiscono alla ricerca della loro affermazione. L’iniziazione all’esistenza per loro ha un costo altissimo e Vittorio, per salvarsi, prende le distanze da Cesare, che invece sprofonda inesorabilmente. Il legame che li unisce è così forte che Vittorio non abbandonerà mai veramente il suo amico, sperando sempre di poter guardare al futuro con occhi nuovi. Insieme”.